un onore " QUERCUS PUBESCENS "

Come dal titolo , Questo per me è un onore , portare avanti un lavoro iniziato da una cara persona , che oltre essere il mio istruttore , è sopratutto un grande amico .
Vi parlo di Questa quercia pubescens , raccolta proprio da lui , ( per chi non ha ancora capito) parlo di STEFANO FRISONI ...
Premetto di dire , che Stefano non è un raccoglitore , e questa raccolta fu per lui una casualità , quindi per me è ancora più importante cercare di portare avanti bene il suo lavoro su questa importante e imponente quercia , che Stefano ha deciso di cedere a me .
Ancora più affascinante è sapere le enormi fatiche che fece per la raccolta e per portarla giù dalla montagna , e questo per me è ancora più importante fare un buon lavoro in onore della sua fatica .
La cosa che mi è piaciuta subito di questa quercia , è la sensazione di albero maestoso che sa esprimere , per la sua vecchia e grossa corteccia e per le sue imponenti dimensioni .
Stefano provò un esperimento di una grossa piega , che poi non andò a buon fine , e quindi ricostruì il tutto con le nuove buttate che mantenne di scorta.
Ecco l'inizio delle foto , dalla raccolta ad oggi .





questo fu il ramo che esegui il tentativo di piega , che poi non riusci.



stefano decise di cambiare totalemente fronte , e di riniziare l'impostazione dall'altro lato.
questa fu la prima impostazione .



l'anno sucessivo ad inizio primavera.



lo stesso anno in autunno.

bene doopo tre anni dalla raccolta arriva il 2011 , alla pianta viene eseguita la prima defogliazione e seconda impostazione ( scusate ma stefano non ha scattato foto ).
con l'arrivo dell'autunno ( e dopo molto tempo ) stefano decide di donare questa sua raccolta a me .....
ed ecco come si presenta oggi questo esemplare di quercia ancora nel trespolo di casa frisoni.



arrivata a casa mia.



un po di particolari della possente corteccia.











per capire la dimensione , io e lei.



ciao alla prossima.

un bel piantone,bella la corteccia molto spessa che da un bel tocco di vetusità,sono sicuro che la porterai avanti egreggiamente.

quoto in pieno il rè......complimenti esemplare stupendo.....

Grazie a re di olea e robyn77 , cercherò di fare del mio meglio e vi ringrazio di cuore per la fiducia che avete in me.

Avevo seguito questo tentativo di Stefano nel fare una piega che poteva riuscire o meno su questa pianta....poi non avevo piu' saputo nulla.....ora la rivedo risorta e in condizioni splendide....una coltivazione da vero maestro.....

Non ricordavo le dimensioni che sono molto importanti per questa splendida pianta......a te non resta che continuare nella strada che Stefano ha intrapreso ed avrai una pianta Super!!!!!

Che sia finita in mai tue a me fa mlto piacere, conosco la meticolosita' che metti nella coltivazione delle piante....non poteva finire in mani migliori.......

Una corteccia veramente spettacolare! Poi in 3 anni di coltivazione un risultato cosi' a livello di crescite...

Una curiosita', muschio e licheni andranno tolti pulendo la corteccia oppure si lasciano per dare un senso di "rustico"?

Devo ammettere che ha una corteccia veramente strepitosa ........il resto mi lascia molto perplesso.

La chioma ,da come è stata impostata,ricorda tantissimo una conifera e non una caducifoglia .Inoltre lo sbalzo di conicita' del nuovo apice rispetto al tronco è esagerato,non veritiero.

Poi,ovviamente, se non si ricerca la naturalezza ,ma solamente una bellezze fine a se stessa ,allora va bene

@ Giancarlo : sono felice che ti piaccia caro Giancarlo , e come hai ben detto , ho già programmato tutta una serie di prodotti siaraficali che fogliari per lei , prima della stasi invernale .
Oramai mi conosci , e per me la buona coltivazione è importantissima .
Vedremo poi cosa si riuscirà a fare .

Ascom ha scritto:Una corteccia veramente spettacolare! Poi in 3 anni di coltivazione un risultato cosi' a livello di crescite...

Una curiosita', muschio e licheni andranno tolti pulendo la corteccia oppure si lasciano per dare un senso di "rustico"?

Esatto ascom , in tre anni è un gran risultato .
Per quanto riguarda i muchi e licheni , per il momento non li tolgo .
Stefano mi ha raccontato che questa pianta nel lato opposto dell'andamento del tronco ( a destra ) era completamente ricoperta dal muschio , perché era rivolta verso nord e quella parte era all' ombra dalle chiome di altre piante .
Andare a pulire si andrebbe a staccare le grosse placche di corteccia , e qui di non è il caso di cimentarsi .
Comunque dalla sua raccolta si è asciugato e seccato e col passare del tempo , le pioggia , il vento ecc. Sarà rimosso naturalmente tutto l'ecesso . Quello che rimarrà , darà quel tocco di vecchio .

Ottimo, se fosse stata mia non avrei tolto nulla, mi consola quindi il fatto che non avrei fatto un errore.


Grazie

Se andiamo ad analizzare il primo step fatto e la prima foto bisognerebbe fare due considerazioni......

1) Si poteva coltivarla in cassetta e cercare di far crescere l'apice per alcuni anni, ma difficilmente si avrebbe un giusto raccordo tra l'apice ed il resto del tronco.....

2) S poteva fare come ha fatto Stefano....considerato che i rami sono tutti alti trovo difficile poter fare diversamente...piano, piano riempiendosi e ramificando ulteriormente l'effetto coniferosita' tendera' a sparire e magari si potrebbe fresare il tronco in alto per dare piu' conicita' vicino l'apice.....

Insomma, io credo che lavorandoci su bene Davide potra' una bellissima pianta, magari con piccoli difetti che sono stati detti ma sempre una gran pianta.....ci vuole tempo....e credo che molte cose possano essere riconsiderate e migliorate....

TonyZ ha scritto:Devo ammettere che ha una corteccia veramente strepitosa ........il resto mi lascia molto perplesso.

La chioma ,da come è stata impostata,ricorda tantissimo una conifera e non una caducifoglia .Inoltre lo sbalzo di conicita' del nuovo apice rispetto al tronco è esagerato,non veritiero.

Poi,ovviamente, se non si ricerca la naturalezza ,ma solamente una bellezze fine a se stessa ,allora va bene

Ciao tonyz .
Non è del tutto errato il tuo discorso , ma purtroppo quando ci accingiamo alle prime impostazioni di una latifoglia o caducifoglia , avremo sempre quel aspetto coniferoso , altrimenti l'impostazione per non essere tale , dovremmo fare solamente scope rovesciate per queste essenze .
Solo il tempo e cercando di dare una grande maturità alla ramificazione , andremo ad eliminare questa sensazione.
Per l'apice è lo stesso discorso e non è errato il tuo ragionamento , ma dobbiamo pensare che si è arrivati a questo livello in soli tre anni ( vedi prima foto ) e il cammino per lei è ancora lungo .
Inoltre ho in programma per lei , una lavorazione di shari ( già iniziato da Stefano ) per snellire la parte apicale .

@ Giancarlo : azz... Mi hai preceduto sulla risposta , e vedo che siamo in sintonia con il modo di vedere il bonsai .

Esatto quanto detto da te Giancarlo , ci vorrà tempo , e con questo molte cose spariranno ....almeno ci proverò .

davide ha scritto:@ Giancarlo : azz... Mi hai preceduto sulla risposta , e vedo che siamo in sintonia con il modo di vedere il bonsai .

Esatto quanto detto da te Giancarlo , ci vorrà tempo , e con questo molte cose spariranno ....almeno ci proverò .

giancarlo ha scritto:

davide ha scritto:@ Giancarlo : azz... Mi hai preceduto sulla risposta , e vedo che siamo in sintonia con il modo di vedere il bonsai .

Esatto quanto detto da te Giancarlo , ci vorrà tempo , e con questo molte cose spariranno ....almeno ci proverò .

Complimenti, mi piace! Davvero un ottimo trainyng!

Antonio Gesualdi ha scritto:Complimenti, mi piace! Davvero un ottimo trainyng!

Ciaaaooooo Antonio , che piacere vederti qui , e mi fa piacere ricevere un tuo commento .
Anche a me piace il trainyng fatto fin qui da Stefano e cercherò di continuare la sua strada nel migliore dei modi .

Ciao e grazie.

Ovviamente apprezzo tantissimo anche io che Antonio ci abbia onorato di un suo gradito commento.....

Grazie Antonio....

Hei ragazzi, non sono mica il PAPA? hahahaha
Ci mancherebbe altro... partecipo perchè vedo davvero gente seria con discussioni sensate, e tanta educazione.
Insomam è un bel forum e cercherò di essere dei vostri.

Per il lavoro, con stefano sei al sicuro! ;-)

complimenti Davide, bella pianta!
avrai un lavoro bello ed interessante da eseguire,che ti potrà dare un sacco di soddisfazioni. certamente è finita nelle mani giuste.

Antonio Gesualdi ha scritto:Hei ragazzi, non sono mica il PAPA? hahahaha
Ci mancherebbe altro... partecipo perchè vedo davvero gente seria con discussioni sensate, e tanta educazione.
Insomam è un bel forum e cercherò di essere dei vostri.

Per il lavoro, con stefano sei al sicuro! ;-)

Non sei il papa? Ma di sicuro un vescovo siiiiii

Ci piace scherzare Antonio, ma anche ragionare seriamente...una persona come te che interagisce sul forum ha fatto davvero piacere a tutti....ma ora basta complimenti..altrimenti Antonio qui non ci risponde piu.......

davide ha scritto:

TonyZ ha scritto:Devo ammettere che ha una corteccia veramente strepitosa ........il resto mi lascia molto perplesso.

La chioma ,da come è stata impostata,ricorda tantissimo una conifera e non una caducifoglia .Inoltre lo sbalzo di conicita' del nuovo apice rispetto al tronco è esagerato,non veritiero.

Poi,ovviamente, se non si ricerca la naturalezza ,ma solamente una bellezze fine a se stessa ,allora va bene

Ciao tonyz .
Non è del tutto errato il tuo discorso , ma purtroppo quando ci accingiamo alle prime impostazioni di una latifoglia o caducifoglia , avremo sempre quel aspetto coniferoso , altrimenti l'impostazione per non essere tale , dovremmo fare solamente scope rovesciate per queste essenze .
Solo il tempo e cercando di dare una grande maturità alla ramificazione , andremo ad eliminare questa sensazione.
Per l'apice è lo stesso discorso e non è errato il tuo ragionamento , ma dobbiamo pensare che si è arrivati a questo livello in soli tre anni ( vedi prima foto ) e il cammino per lei è ancora lungo .
Inoltre ho in programma per lei , una lavorazione di shari ( già iniziato da Stefano ) per snellire la parte apicale .

Davide, se tu mi dici "a mali estremi estremi rimedi", di posso dare ragione.

In soli tre anni si è fatto un lavoro egregio,questo nessuno lo puo' negare. Una coltivazione da vero professionista,da manuale.

Puo' essere che le cacciate nuove,quelle piu' a valle delle attuali, siano state eliminate per portare avanti quel discorso della piega non riuscita, per interpretare la pianta in altro modo.
Oppure, come spesso puo' accadere, le nuove cacciate nascano in posti non ottimali(es. in alto).Quante volte mi è successo.....eheh!!!
In questo modo il tronco portante sara' per buona parte "spoglio",privo di rami ,e quindi di vegetazione .La ramificazione ,se impostata come dovrebbe,da caducifoglia, andrebbe a creare una chioma poco armoniosa con il tronco,in quento sproporzionata.

Da qui in poi le vie sono due:

abbassare notevolmente i rami,anche subito dopo all'attaccatura del tronco per portare in basso la vegetazione,compensando quindi la parte di tronco " spoglia".E qui si va a creare una chioma non consona con la specie: effetto coniferoso.

abbassare ulteriormente il tronco per ottenere cacciate nuove piu' basse. Da qui in poi ,impostare correttamente la nuova ramificazione secondo la specie.

Mi sembra anche doveroso aggiungere,soprattutto per chi si affaccia per la prima volta al mondo bonsai,far notare che è proprio la prima impostazione dei rami , principali ,che fa la differenza.



Un favoloso acero da esempio.



....dove la sua prima impostazione( da caducifoglia) non ha creato una scopa rovesciata,ma solo splendore e naturalezza.

Antonio Gesualdi ha scritto:Hei ragazzi, non sono mica il PAPA? hahahaha
Ci mancherebbe altro... partecipo perchè vedo davvero gente seria con discussioni sensate, e tanta educazione.
Insomam è un bel forum e cercherò di essere dei vostri.

Ciao Antonio, considera che questo forum è partito (umilmente) per volontà di una persona (Giancarlo) e di pochi fedelissimi che (io per primo) a lui devono molto.
Ed oggi è frequentato da persone (e Bonsaisti) del tuo calibro, che si sprecano in apprezzamenti... puoi capire l'imbarazzo ed il piacere.

Grazie

sono d'accordo con Tony.... mi spiace ma, con tutto il rispetto verso i bonsaisti che ci hanno lavorato, non trovo per niente bella l'impostazione data...



capisco che questa sia una prima impostazione, ma quelli lavorati sono i rami primari.... e io sinceramente in questa foto vedo mooooolta confusione. da davvero l'idea di rami modellati solo al fine di creare una chioma esteticamente bella....... con le foglie.

è anche importante osservare il materiale di partenza....imponente senza dubbio: ma zero conicità, capisco che inizialmente il progetto era diverso..... ma vista la risposta negativa non si può mantenere in vaso, aveva bisogno di almeno un paio d'anni di campo x creare un apice che si distinguesse da un ramo, anche questo avrebbe giovato alla conicità...

dicendo questo non voglio insegnare niente a nessuno, xò semplicemente ci sono modi e modi di educare una pianta, bisognerebbe valutare le necessità di ogni esemplare, caso x caso, casi in cui è possibile creare una chioma perfetta in 3 anni e altri che prima di creare la chioma forse è meglio formare una stuttura bella.
tutti vorremmo vedere le nostre piante già bonsai da un anno all'altro, xò le attese ci sono, e quando non si rispettano le conseguenze si notano.