cominciamo dal secco aggiornamento

ho finito quasi il secco su questo comunis , e ora vorrei impostarlo per la prima volta , accettasi consigli e ma gari virtual    

il comunis ha la brutta fama di scartare i rami nelle lavorazioni ardue,quindi ti consiglio di diluire gli interventi sulla chioma.  

concordo con il pensiero del rè ,vedo una base  molto bella ,ci sarà da divertirsi,una domanda ,cosa sono quelle 2 strisce... bianche in 3 e 4 foto?

Accidenti è propio un bel "pezzo" .

  
Prevedo dei crampi al polso quando userai la fresa !!
Ciao e buon lavoro!

ciao re ti ringrazio del consiglio è una cosa che faccio da anni , coltivo i comunis da circa 10 anni e diluendo gli interventi nel tempo non ha perso neanche un ramo

ciao giacomo 58 le strisce che vedi è del nastro isolante dove avevo fatto un innesto per accostamento ,pur troppo non l'ho protetto a dovere e il vento me lo ha scosciato riproverò in primavera

ciao fabius hai ragione riguardo alla fresa anche se posso cerco di evitarla, mi piace piu sbucciare il legno anche se piu lungo e noioso , di ginepri ne ho altri appena possibile ne posterò qualcun altro mi piacerebbe sapere come lo imposteresti voi io ho gia la mia idea ma non ne sono tanto convinto

Visto come hai lavorato il secco da questo lato hai gia scelto il "fronte" credo.



Metti una foto dell'insieme della pianta (vista da questo lato) che si capisce meglio.

grinch ha scritto:ciao giacomo 58 le strisce che vedi è del nastro isolante dove avevo fatto un innesto per accostamento ,pur troppo non l'ho protetto a dovere e il vento me lo ha scosciato riproverò in primavera

sono curioso   (lo dovrei fare pure io su ginepri oxi... ) ito...o altro

Bel materiale, e bel lavoro svolto sin qui sul secco (concordo con l'utilizzo di sgorbie e coltelli vari, tutt'altro che noioso a mio avviso, anzi...) mi piace.
Concordo anche sulla scelta di innestare... anche se i punti scelti in precedenza mi lasciano perplesso. Come intenderesti impostarla?

ciao simone grazie per il tuo intervento,gli innesti voglio farli in quel ramo, anche se a mio avviso non serve nel disegno finale della pianta , ma se lo taglio perderei una vena aggiungendo ancora del secco ,per quanto riguarda l'impostazione compatterei il ramo con piu vegetazione posizionando il verde nel migliore dei modi

Ok, comunque concordo con Fabio... prova a postare una foto della pianta per intero da questa angolazione:



Così vediamo se esce qualche idea...   

domani tempo permettendo farò foto e posterò grazie per l'aiuto

Di verde ne hai in abbondanza per cui lascerei perdere ulteriori innesti. i rami del ginepro comune sono un pò più rigidi rispetto ad altre specie, ma con i dovuti modi anche un ramo rigido superiore ai tre cm di diametro lo puoi piegare oltre i 90 °.
Armando

grazie armando , lo so bene , di verde c'ène è anche troppo, ma sono mooolto indeciso se tagliare ono il ramo in questione , nei ginepri come tu saprai sicuramente bene, ad ogni ramo corrisponde una vena ed è solo questo il motivo della mia incertezza comunque a febbraio sicuramente ci metto mano ti ringrazio per il tuo intervento , sono ancora piu convinto a tagliare

Armando Dal Col ha scritto:Di verde ne hai in abbondanza per cui lascerei perdere ulteriori innesti.

Io innesterei, non per aggiungere vegetazione, ma per una migliore qualità della stessa... con alcune varietà di ginepro a squama, si possono raggiungere ottimi livelli di definizione generale (compattezza dei palchi, spaziature marcate, ecc. ecc.). Ma questo è solo il mio parere...

Piuttosto...

grinch ha scritto:...ma sono mooolto indeciso se tagliare ono il ramo in questione...

...non ho capito di quale ramo si parli (?!)

il ramo da tagliare è quello con il natro isolante bianco ,per l'innesto non siamo in sintonia, io non li cambierei mai e poi mai con ginepri a squama, se li volessi me li procurerei senza innestare questi, sai non sono poi cosi difficili da coltivare ,

Ok, quindi dove ci sono i nastri avevi tentato auto innesti... in questo caso sono d'accordo con Armando.
Ps. non ne facevo un problema di coltivazione, ma d'impostazione... il communis rimane più disordinato... l'Ito (ad esempio) compatta e definisce meglio. Questo è oggettivo.

Rimane invece soggettivo, quel che il proprietario vuole ottenere...

simone mi fa piacere scambiare opinioni su questa essenza , su questo tipo di ginepro occorre piu tempo per definire i palchi ,ho visto che hai guardato a nche l'altro è cosi spettinato perche, dopo il rinvaso le lascio stare senza alcun intervento ,ora è pronto per un nuovo step

Fa piacere anche a me, per questo sono qui... e conto di esserci anche per vedere gli aggiornamenti post-step!   

certo simone ne ancora di ginepri da postare uno alla volta ,ancora no è periodo di filarli manca poco ,appena ci metto mano posterò

Hai visto il post sul mio ginepro hotel?

https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t2765-ginepro-hotel

Il ramo del tuo sembra avere parecchio in comune col mio... cosa ne pensi?

l'ho letto tutto di un fiato , bel materiale ,dalle foto è mooolto difficile dare consigli e suggerimenti ,hai scelto la strada dell'innesto ,con un ottima qualità ne verra fuori un esemplare compatto , pieno di grinta , anche se la strada a parer mio è ancora lunga, il ramo in questione io lo vorrei innestare solo per mantenere la vena viva , creando un palchetto piccolo vicino al tronco te invece ci hai ricostruito tutta la pianta

guardando le foto sembra che abbia le radici solo da un lato,quello dove non c'è il secco,che ne pensi di ribaltarlo di 90 gradi e metterlo in cascata,avresti tutta la vegetazione a disposizione e il secco in bellavista.  

ciao re , sai mi hai messo una pulce nella testa , appena posso lo ribalto e vedo se è credibile, faccio anche qualche foto ,che ovviamente posterò