Patentino anticrittogamici

Mi è stato detto da alcuni contadini che si sono recati all'agraria che dal prossimo anno per acquistare gli anticrittogamici bisogna aver acquisito il patentino, rilasciato previo esame dall ente provinciale o regionale.Qualcuno sa qualcosa di specifico? Non vorrei avessero capito male,e parlavano anche di quantità, cioè sopra un tot di peso.

Io ho sentito che cambieranno le regole dettate dall'unione europea e x esempio il Confidor rientrera' nei prodotti vendibili solo con patentino............. ci vorrebbe Francobet lui e' a conoscenza di tali norme........

Ma nooooo... che due palle!!!! Non dico sia sbagliato perché c'è chi ne abusa ma nemmeno rompere le scatole in questo modo

La normativa sui prodotti fitosanitari è cambiata nel definire per quali prodotti sarà necessario il patentino.
Mentre finora la distinzione era fatta esclusivamente in base alla classe di tossicità ora (da novembre ) i prodotti saranno divisi in categoria per uso professionale e per uso hobbit Ico. Per i primi servirà il patentino.
Io di alcuni ferie un pò di scorta ma non troppo. Invecchiano anche loro

recatevi alle UTA locali, sono loro che fanno i corsi e gli esami per questi, però non so siano cambiate le regole; chiederò ad un mio amico che lavora in regione che si occupa di queste cose

cmq mi invitò a prendere questo patentino e dissi no

Pensate che anche per il Clonex ci vuole il patentino.
Per chi non lo conoscesse è un ormone radicante .Io lo uso abitualmente per talee e margotte.
Comunque niente di male , quando non hanno voluto vendermelo ho scelto un'alternativo che da quello che ho visto finora è anche migliore!

Però, detta qui, se serve si prenderà, ho già scaricato il testo in pdf dalle rete, e sono cose che noi mastichiamo giornalmente, diciamo che è una passeggiata, e una rott di cog...hemn una perdita di tempo Il costo dovrebbe essere solo sui 14 euro, per le marche da bollo, il resto è gratuito (almeno cosi mi han detto). Il fatto che più mi scogl...e dagli... che più mi turba è che ha valenza quinquennale, ogni cinque anni bisogna rinnovarlo, penso che si dovrà solo ripagare i famosi 14 euruzzi e il gioco è fatto, un' altro salasso, dunque.

Diego , ho trovato questo :


Il “ PATENTINO FITOSANITARIO” può essere richiesto da ogni cittadino che abbia compiuto il diciottesimo anno di
età ed abbia sostenuto con esito favorevole, un colloquio al termine di uno specifico corso di formazione o aggiornamento.
Il corso, obbligatorio, della durata minima di 20 ore può essere svolto dal Servizio Fitosanitario Regionale,
dalle SOAT del Dipartimento Interventi Infrastrutturali dell’Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari
della Regione Siciliana, dalle SOPAT dell’Ente di Sviluppo Agricolo, da Enti di formazione professionale accreditati
dall’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione, nonché dalle Organizzazioni professionali agricole.
Il PATENTINO è strettamente personale, ha la validità di cinque anni e, alla scadenza viene rinnovato a richiesta
dell’interessato, con le stesse modalità previste per il rilascio.
Sono esentati dalla frequenza del corso e dal colloquio i laureati in scienze agrarie, forestali, i periti agrari, gli agrotecnici,
i laureati in medicina e chirurgia, medicina veterinaria, scienze biologiche, farmacia, i diplomati in farmacia,
e i periti chimici, previa presentazione di idonea certificazione attestante il possesso del titolo di studio.

Allora sono 20 ore ogni 5 anni, pazienza, faremo anche questa.

allora è solo una motivazione pecuniaria

dopo kordon volevo aggiungere .... ovviamente....