il piccolo grande ulivoo!

blabla ha scritto:prodigy più potente e meno costoso con dei piccoli difetti , il profumo e il fatto di formare una crosticina piena pi moscerini .
Soluzione funzionale piccolo interramento del concime       

di cosa è fatto pezzetti di zombie?   

Ahahah può darsi! Comunque blabla, a questo punto credo che andrò su quello, ho bisogno che questa pianta riparta a mille in primavera

blabla ha scritto:prodigy più potente e meno costoso con dei piccoli difetti , il profumo e il fatto di formare una crosticina piena pi moscerini .
Soluzione funzionale piccolo interramento del concime       

il problema è che compattandosi diminuisce la traspirazione del terreno, anche se in tanti usano picchiettarlo con frequenza rimane il problema della polvere che si infiltra nella pomice e la sporca.....
io per ovviare al problema uso farlo decantare in una tanica con acqua (rigorosamente chiusa con tappo, altrimenti le mosche....) che poi verso nell'innaffiatoio (solo però il liquido, evitando di mischiarlo con il deposito organico). Ho visto che in questo modo il substrato rimane più pulito e si inquina meno.

kordonbleu ha scritto:L'olio minerale viene usato in presenza di cocciniglia

Non solo.......L'Olio minerale funziona x soffocamento.....cioe' forma una patina/pellicola che fa' si che tutto quello che viene colpito dalla sua azione non riceva aria........e' buona regola usarlo proprio in inverno x eliminare eventuali parassiti o uova presenti ma non attivi, cosi alla ripresa vegetativa la pianta e' "pulita" da ogni eventuale attacco parassitario. Naturalmente il trattamento serve ad eliminare cio' che e' presente al momento ma non e' preventivo x eventuali nuovi attacchi.

40100 ha scritto:

blabla ha scritto:prodigy più potente e meno costoso con dei piccoli difetti , il profumo e il fatto di formare una crosticina piena pi moscerini .
Soluzione funzionale piccolo interramento del concime       

il problema è che compattandosi diminuisce la traspirazione del terreno, anche se in tanti usano picchiettarlo con frequenza rimane il problema della polvere che si infiltra nella pomice e la sporca.....
io per ovviare al problema uso farlo decantare in una tanica con acqua (rigorosamente chiusa con tappo, altrimenti le mosche....) che poi verso nell'innaffiatoio (solo però il liquido, evitando di mischiarlo con il deposito organico). Ho visto che in questo modo il substrato rimane più pulito e si inquina meno.

Ma in questo modo, prendendo solo l'acqua senza il comporto vero e proprio, non rischi di ridurre la sue efficacia? Non è un po come mangiare del tartufo vero, oppure mangiare del sugo al sapore di tartufo?? )

E monsignore, io in effetti l'ho usato per quello. Perche dopo aver eliminato gli insettini viventi con il primo passaggio, l'ho usato una seconda volta in modo da essere sicuro di averli uccisi tutti e anchele loro uova piu nascoste!

Maverick7 ha scritto:

40100 ha scritto:

blabla ha scritto:prodigy più potente e meno costoso con dei piccoli difetti , il profumo e il fatto di formare una crosticina piena pi moscerini .
Soluzione funzionale piccolo interramento del concime       

il problema è che compattandosi diminuisce la traspirazione del terreno, anche se in tanti usano picchiettarlo con frequenza rimane il problema della polvere che si infiltra nella pomice e la sporca.....
io per ovviare al problema uso farlo decantare in una tanica con acqua (rigorosamente chiusa con tappo, altrimenti le mosche....) che poi verso nell'innaffiatoio (solo però il liquido, evitando di mischiarlo con il deposito organico). Ho visto che in questo modo il substrato rimane più pulito e si inquina meno.

Ma in questo modo, prendendo solo l'acqua senza il comporto vero e proprio, non rischi di ridurre la sue efficacia?  Non è un po come mangiare del tartufo vero, oppure mangiare del sugo al sapore di tartufo?? )

E monsignore, io in effetti l'ho usato per quello. Perche dopo aver eliminato gli insettini viventi con il primo passaggio, l'ho usato una seconda volta in modo da essere sicuro di averli uccisi tutti e anchele loro uova piu nascoste!

Io capisco l'entusiasmo che uno possa provare agli inizi, quando è arbitro della vita o della morte di un bonsai.
In quei momenti (ci sono passato anch'io) si vorrebbe fare il possibile ed anche l'impossibile affinché il successo sia garantito.
Premesso questo, io "ora" penso che su una piantina che sostanzialmente vive in casa riversare tutto il possibile (anticrittogamici, antiparassitari di varie specie ecc) solo a scopo preventivo sia troppo.
Secondo me meglio sarebbe riversargli attenzioni visive giornaliere ed eventualmente se ce ne fosse il bisogno, intervenire.
Dico "attenzioni visive giornaliere" perché in questa maniera non solo il controllo è costante, ma anche si convive con la pianta tutti i momenti della sua evoluzione.
Se le piante vivessero all'esterno a stretto contatto una con l'altra la trasmissione di parassiti sarebbe molto probabile ed allora............... sarebbe un'altra storia.
Dico questo senza voler nulla togliere all'entusiasmo che uno ci mette con i suoi bonsai.  

Tranquillo orso, ho capito il tuo messaggio. Conunque la mia piantina sta all'esterno, su un pianale affianco ad altre 6 piantine , non sta in casa.
Le cure giornaliere e le visite gia le faccio, ogni giorno esco e controllo lo stato della pianta.
Comunque vorrei solo dire che mi sembra esagerato tutto questo. Infondo la storia è stata questa:
Compro la pianta. Mi accorgo che ogni giono perdeva parecchie foglie. Non ero preoccupato, ma cercabo di capirne la causa. Ho lasciato ambientare la pianta pensando fosse solo un problema di trasloco, ma anche parecchio tempo dopo continuava a perderne. Solo a quel punto ho dato una passata di olio minerale. La pianta ha reagito bene smettendo di perdere foglie. Dopo un mese e mezzo ho dato una seconda passata di sicurezza e contro eventuali uova. Tutto qui... ho dato due passate di olio in quantità piuttosto blanda... ed è l'unico prodotto chimico che gli abbia mai dato...

Maverick7 ha scritto:Tranquillo orso, ho capito il tuo messaggio. Conunque la mia piantina sta all'esterno, su un pianale affianco ad altre 6 piantine , non sta in casa.
Le cure giornaliere e le visite gia le faccio, ogni giorno esco e controllo lo stato della pianta.
Comunque vorrei solo dire che mi sembra esagerato tutto questo. Infondo la storia è stata questa:
Compro la pianta. Mi accorgo che ogni giono perdeva parecchie foglie. Non ero preoccupato, ma cercabo di capirne la causa. Ho lasciato ambientare la pianta pensando fosse solo un problema di trasloco, ma anche parecchio tempo dopo continuava a perderne. Solo a quel punto ho dato una passata di olio minerale. La pianta ha reagito bene smettendo di perdere foglie. Dopo un mese e mezzo ho dato una seconda passata di sicurezza e contro eventuali uova. Tutto qui... ho dato due passate di olio in quantità piuttosto blanda... ed è l'unico prodotto chimico che gli abbia mai dato...

Niente di personale.
Ho semplicemente preso lo spunto del tuo post per dare un consiglio a coloro che qualche volta sembrano andare in confusione per un banalissimo problema di qualche parassita.
Fai bene a controllare sempre, più guardi e più ti accorgi...........   

So che non c'era niente di personale, figurati! Ho solo fatto un po di chiarezza visto che con tanti messaggi sarebbe stato semplice confondersi. Anche perche io sono assolutamente d'accordo con te, meno roba chimica gli si da meglio stanno! solo in casi davvero utili!
Poi forse sbaglio, ma facendo un paragone con gli uomini sono dell'idea che le medicine curando un male ne provochino un altro!

Ci sono due scuole di pensiero entrambe valide ,sistema preventivo a dosi blande per impedire l'attacco ( tipo vaccinazione ) mi aiuta impedendo gli attacchi utile anche per una persona non pratica. Il secondo metodo utilizzare prodotti all'occorrenza ma se non si è sicuri della causa si perde tempo con somministrazioni inefficaci .La pratica e l'esperienza non si improvvisano poi ognuno di noi è libero di utilizzare il metodo che gli è più congegnale      

be se le piante sono sane e ben curate hanno meno possibilità di beccare delle patologie; però basta niente per infettarsi

Ragazzi riprendo il post per un piccolo aggiornamento. La pianta finalmente ha smesso di perdere le foglie dopo quella passata di prodotto dato tempo fa. Come avevo immaginato non era normale visto che ne perdeva veramente molte. Ormai ne ingiallisce giusto una o due ogni tanto ma è normale ( credo ) purtroppo non ho rinvasato questa primavera perciò la pianta è rimasta nel vaso in cui stava. Ho solo aggiunto un po di pomice e tu al terriccio che aveva perche era diminuito un po. Ho una domanda, la pianta sembra stare abbastanza bene ma vorrei pinzarla un po e tagliare le ultime due foglioline di qualche ramo per far arretrare la vegetazione, svegliare le gemme latenti e mantenere la forma del bonsai. Dite che in questo periodo si possa fare? Da quello che so la pinzatura e la potatura di mantenimento se leggera si può fare durante tutta la durata dell'anno, piu o meno... giusto? Che ne dite?

Maverick7 ha scritto:Ragazzi riprendo il post per un piccolo aggiornamento. La pianta finalmente ha smesso di perdere le foglie dopo quella passata di prodotto dato tempo fa. Come avevo immaginato non era normale visto che ne perdeva veramente molte. Ormai ne ingiallisce giusto una o due ogni tanto ma è normale ( credo ) purtroppo non ho rinvasato questa primavera perciò la pianta è rimasta nel vaso in cui stava. Ho solo aggiunto un po di pomice e tu al terriccio che aveva perche era diminuito un po. Ho una domanda, la pianta sembra stare abbastanza bene ma vorrei pinzarla un po e tagliare le ultime due foglioline di qualche ramo per far arretrare la vegetazione, svegliare le gemme latenti e mantenere la forma del bonsai. Dite che in questo periodo si possa fare? Da quello che so la pinzatura e la potatura di mantenimento se leggera si può fare durante tutta la durata dell'anno, piu o meno... giusto? Che ne dite?

Lasciala in pace, fra un po' andrà in stasi.
Rimanda tutto alla prossima primavera.
Io farei così..........................

Ok orso, ti ringrazio. Tanto per capire, quando sono in stasi ( estate piena e inverno, quindi con caldo estremo e freddo estremo) la linfa non scorre e perciò è meglio lasciare in pace le piante.
In primavera invece che la linfa scorre è il momento migliore proprio perche la pianta "guarisce e si riprende" prima. Giusto? Ho un po di confusione in testa. ( avevo smesso di frequentare il forum per un po e ho dimenticato tutto quel poco che avevo imparato )

ricordati che la ripartenza dell'ulivo non è come quelle delle altre piante, se le temperature non sono decisamente miti stenta un pochino

buona sera a tutti!
la piantina mi sembra che stia ripartendo adesso perché si vedono delle gemme che si aprono e le foglioline piccole piccole che nascono.
però ho notato che anche tanti rametti che avevo lasciato con la speranza che generassero qualche gemma, sono rimasti spogli... vorrei provare a far arretrare un po la vegetazione... cosa consigliate?
il rinvaso adesso in pomice e tu è ancora la scelta migliore?

Ehhh si....noi consigliamo sempre pomice e un po' di terriccio universale.....ma qui vedo tanta akadama che non fara' progredire la pianta per niente....se il rinvaso non lo hai fatto, metti circa 60% pomice e 40% ....

ciao gian, ben trovato, ho visto che hai avuto la pazienza di leggere e rispondere a tutte le mie scocciature, ti ringrazio tantissimo!
quindi vado con rinvaso in ciotolona bassa, ma probabilmente ormai devo rimandare al prossimo weekend.. sperando che non sia un problema