Incisioni sul nebari(pino nero)

mi voglio agganciare al post di Orsoferito per quel che riguarda il pino nero,ho questa esperienza personale che voglio condividere:il pino in questione è da almeno 15 anni in vaso e da come si può vedere non ha un nebari chissà che sviluppato,tra l'altro le conifere non sono mai esageratamente coniche come fusto,però per dare una certa forma(almeno in vaso) si cerca di creare questa differenza di diametro tra il basso e l'alto delle pianta......seguendo alcune indicazioni date da riviste più o meno blasonate ho provato a fare delle incisioni sul tronco in modo da creare delle spaccature che callando allargassero la circonferenza della base ma onestamente(forse per il metodo sbagliato) dopo 10 anni e poco più dall'intervento ,il risultato non è un granchè e solo ora le cicatrici iniziano a confondersi leggermente con la corteccia,penso che questi interventi si possano fare su piantine giovani e in fase di crescita veloce,il tutto accompagnato da vasi di grandi dimensioni o la terra piena





quì di seguito si possono vedere le cicatrici che comunque ad occhio attento risultano ancora come un'antiestetico intervento

Ciao Dan, io pur conoscendo questa tecnica non l'ho mai provata, come si vede dalle foto, e come tu stesso hai detto per questo Pino nero, tale tecnica non ha sortito gli effetti sperati....

Devo dirti che sono anche io convinto che su piantine giovani ed esuberanti potrebbe riuscire piu' facilmente...ma penso che poi si vedrebbero gli antiestetici tagli che si devono fare per raggiungere lo scopo...

Non so se sono le foto...pero' guardando la seconda, il difetto si attenua di molto...e anche la prima...non e' poi evidentissimo...si nota..questo si...ma non in modo cosi' evidente..

Alla luce di quanto ho detto...pensi che sia possibile fare in modo che il fronte sia la seconda foto? E' comunque una pianta vetusta, con una corteccia tipica dell'essenza...lavorando bene sulla chioma credo che possa divenire ancora piu' bella....qualsiasi fronte ci sia..

e far crescere le radici orizzontalmente non aiuta?

Le foto di Dan confermano ciò che immaginavo.
Le piante molto vecchie crescono poco.
Se calcolate che Dan questa pianta l'ha trattata con i tagli 10 anni fa (come dice lui) calcolate quanto è cresciuta.
Invece carissimo Danielo mi sembra che sia venuto il tempo che questa pianta cominci il percorso per diventare un bonsai.
Scoppia di salute, è piena di gemme, cosa aspetti?..........................

orsoferito ha scritto:Le foto di Dan confermano ciò che immaginavo.
Le piante molto vecchie crescono poco.
Se calcolate che Dan questa pianta l'ha trattata con i tagli 10 anni fa (come dice lui) calcolate quanto è cresciuta.
Invece carissimo Danielo mi sembra che sia venuto il tempo che questa pianta cominci il percorso per diventare un bonsai.
Scoppia di salute, è piena di gemme, cosa aspetti?..........................

in effetti Andrea i miei interventi fino ad ora sono stati rivolti al solo scopo di far raddoppiare le gemme, i puritani storceranno il naso,però questa è la mia filosofia,non voglio forzare esageratamente la pianta, oltretutto in autunno passerà in mani migliori e più degne delle mie.......e andrà in quel di Boffalora,chi l'avrà per le mani la saprà curare certamente meglio di me

danielo55 ha scritto:

orsoferito ha scritto:Le foto di Dan confermano ciò che immaginavo.
Le piante molto vecchie crescono poco.
Se calcolate che Dan questa pianta l'ha trattata con i tagli 10 anni fa (come dice lui) calcolate quanto è cresciuta.
Invece carissimo Danielo mi sembra che sia venuto il tempo che questa pianta cominci il percorso per diventare un bonsai.
Scoppia di salute, è piena di gemme, cosa aspetti?..........................

in effetti Andrea i miei interventi fino ad ora sono stati rivolti al solo scopo di far raddoppiare le gemme, i puritani storceranno il naso,però questa è la mia filosofia,non voglio forzare esageratamente la pianta, oltretutto in autunno passerà in mani migliori e più degne delle mie.......e andrà in quel di Boffalora,chi l'avrà per le mani la saprà curare certamente meglio di me

Ma dai Dan.....tu coltivi le piante come pochi...hai occhio e metodo...non ti manca nulla...questa pianta andra' in altre mani che sono né piu' ne meno identiche alle tue....anzi..sara' una bella responsabilita' perché io di esperienza ne ho davvero poca su queste essenze......ma ce la mettero' tutta.....

p.s. concordo con te nel non forzare mai le piante...tutto deve avere un tempo....la fretta non fa parte di questo hobby!!!

comunque voglio tentare l'esperimento con una piantina (sempre di pino nero) alta poco più di 15 cm e grossa poco più di in pollice che comincia ora ad avere la corteccia leggermente rugosa,ho pensato che data la giovane età della pianta unita ad un contenitore largo e piatto, facendoci delle incisioni dovrei riuscire nell'intento,l'unico dilemma è semmai il fatto di tenere costantemente aperti questi tagli in modo da creare il callo sampre più spesso....starò a vedere

danielo55 ha scritto:comunque voglio tentare l'esperimento con una piantina (sempre di pino nero) alta poco più di 15 cm e grossa poco più di in pollice che comincia ora ad avere la corteccia leggermente rugosa,ho pensato che data la giovane età della pianta unita ad un contenitore largo e piatto, facendoci delle incisioni dovrei riuscire nell'intento,l'unico dilemma è semmai il fatto di tenere costantemente aperti questi tagli in modo da creare il callo sampre più spesso....starò a vedere

Dai che e' una cosa molto interessante e capire come va a finire e se conviene fare le incisioni piacerebbe a molti.....